VOLLA – Gli aventi diritto degli assegni di cura dell’Ambito socio sanitari non percepiscono da mesi tale beneficio.
L’impasse sarebbe dovuta al passaggio del ruolo di capofila tra i Comuni di Cercola e di Pollena Trocchia. I genitori interessati dal problema hanno costituito una sorta di comitato e nel corso dei mesi hanno bussato a tutte le porte senza tuttavia avere alcuna risposta risolutiva, assistendo a quello che per Mariarca Caldarelli, portavoce del gruppo, è un vero e proprio scarica barile tra Enti: “A Pollena Trocchia ci hanno detto che l’Ente di Cercola ha ancora dei fondi residui che non ha versato; tuttavia Cercola non prende parte ad alcun incontro. Siamo anche andati in Regione Campania per cercare di sbloccare la situazione, ma senza successo. Di parole ne abbiamo sentite tante, ma non c’è nessuno disposto ad affrontare la situazione e risolvere la questione in via definitiva. Aspettiamo da 8 mesi che vengano erogati gli assegni di cura”.
La portavoce ha anche chiesto un incontro alla commissione prefettizia che governa la città per affrontare il problema, tuttavia l’incontro non è stato ancora fissato.
“Abbiamo investito del problema anche la Procura della Repubblica: non chiediamo l’elemosina, gli assegni di cura sono un nostro diritto. Tra l’altro l’Asl riduce le ore di assistenza perché percettori di assegni di cura, senza tenere conto che non ci vengono erogati”, ha aggiunto la portavoce, evidenziando che la prossima manifestazione si svolgerà davanti alla Procura.