CASERTA – Pronto soccorso dell’ospedale di Caserta, 18 ore in sala d’attesa. La testimonianza di un utente: “Il personale fa quello che può con grande professionalità, dedizione e spesso facendo molto più di quello che gli spetta”. Il problema però resta ed è gravissimo soprattutto negli ultimi 5 anni in cui si è registrata la chiusura dei pronto soccorso di Maddaloni e Santa Maria Capua Vetere.
“La realtà dei fatti è quella che si vede in foto e soprattutto quella che si legge nel biglietto scritto a penna dietro i vetri dell’accettazione. Troppo pochi i pronto soccorso per coprire il bacino di utenza. Complimenti al personale sanitario e complimenti ai pazienti ed ai loro familiari, che con grande educazione attendono di essere visitati e curati nel migliore dei modi (logicamente considerando le disponibilità e i mezzi forniti dal servizio sanitario nazionale)” ha aggiunto l’utente dopo aver trascorso quasi una intera giornata al pronto soccorso di Caserta.
“La cosa più importante: mia mamma ha avuto tutte le cure del caso e dopo 18 ore è stata dimessa, indubbiamente è stato un calvario ma se si osserva con attenzione tutto non si può fare altro che complimentarsi con chi lavora in queste condizioni” ha poi concluso. A Maddaloni sono in corso i lavori che dovrebbero permettere la riapertura del pronto soccorso entro l’anno in corso.