Ischia – Una donna è stata contattata telefonicamente da un individuo che, spacciandosi per un amico del figlio, le ha riferito di un grave incidente. Il figlio, a suo dire, aveva investito una persona ed era stato arrestato. Per la sua liberazione, chiedeva la cifra di 22mila euro. Fortunatamente, le campagne di sensibilizzazione contro le truffe hanno sortito l’effetto sperato: la donna, insospettita, ha immediatamente contattato i carabinieri.
I militari della Compagnia di Ischia, allertati dalla centrale operativa, hanno predisposto un servizio di appostamento. L’appuntamento tra il truffatore e la vittima era stato fissato, e i carabinieri hanno atteso il suo arrivo.
Poco dopo, un 20enne, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, si è avvicinato all’abitazione della donna. A quel punto è scattato il blitz: il giovane, nel tentativo di evitare l’arresto, ha cercato di fuggire nella vicina pineta, ma è stato bloccato e arrestato dai carabinieri.
All’interno del suo smartphone sono stati trovati numerosi messaggi che confermano la tentata truffa. Sono in corso indagini per accertare l’eventuale presenza di complici. L’arrestato, Dore Souleymane, nato in Guinea il 22 ottobre 2004 e residente a Castel Volturno (CE), si trova ora in carcere in attesa di giudizio.
