Mancano poche settimane alla chiusura delle iscrizioni per partecipare alla seconda edizione del Teano Jazz Contest, concorso musicale ideato per dare spazio e visibilità ai giovani talenti del panorama jazzistico italiano. Un’iniziativa promossa dall’Associazione Teano Musica, storica animatrice del Teano Jazz Festival sin dal 1993, grazie all’impegno del presidente Walter Guttoriello, del direttore artistico del festival Antonio Feola, del chitarrista jazz e docente Marco Laurenza e di Giuliana Guttoriello. Una realtà associativa che oggi guarda al futuro con l’intento di scoprire nuove voci, nuovi suoni, nuove visioni.
C’è tempo fino al 31 maggio per presentare la propria candidatura al contest. Il regolamento e tutte le indicazioni utili sono disponibili sulla pagina Facebook ufficiale dell’associazione. I progetti inviati saranno esaminati da una commissione di esperti, che selezionerà cinque finalisti. Saranno proprio loro a calcare, nel mese di luglio, il palcoscenico in piazza 23 settembre 1943, nel cuore di Teano, che per l’occasione si trasformerà in un’arena vibrante di musica e passione.
A decretare il vincitore sarà una giuria presieduta da Pietro Condorelli, uno dei più grandi chitarristi jazz italiani e docente al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Insieme a lui ci saranno Leonardo De Lorenzo, raffinato batterista e titolare della cattedra di batteria jazz al Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, e Ugo Clemente, giornalista, direttore editoriale di Cronache e appassionato del genere. Con loro, anche alcuni membri dell’Associazione Teano Musica, a testimonianza di un forte radicamento territoriale e culturale.
L’edizione di quest’anno è stata fortemente voluta dagli organizzatori dopo il grande successo riscosso dall’edizione 2024. Il debutto del contest, infatti, ha visto la partecipazione di giovani musicisti di grande talento. A conquistare il primo posto è stato il VMV Trio, composto da Vincenzo Di Gioia al sax alto, Marco Cutillo alla chitarra e Vito Tenzone alla batteria, che ha potuto così esibirsi durante l’edizione invernale del Teano Jazz Festival 2024.
Ma anche gli altri progetti in gara hanno colpito la giuria: il Femea Sextet, di Mattia Di Nunzio (sax), Giuseppe Capriello (sax), Felice Chiaravalle (chitarra), Enrico Asquitti (pianoforte), Alessandro Vai (contrabasso) e Luca Pecoraro (batteria), l’Andromeda Quartet del trombettista Samuele Desiato, Giovanni Battinelli al piano, André Ferreira al contrabbasso e Cristiano De Pascale alla batteria, i pugliesi dell’Antonio Simone Trio (Antonio Simone al pianoforte, Angelo Verbena al contrabbasso e Marcello Spallucci alla batteria), il Legal Mechanics Trio con Paolo Ambrico alla chitarra, Dario Fusco alla batteria e Tommaso Giaquinto al basso e The Cube, duo formato da Nico Viglione al basso elettrico e Nicola Berardi al sassofono.