CASERTA – Il comitato cittadino per la vivibilità si incontrerà in settimana per decidere se presentare un ricorso contro la movida molesta (potrebbe essere chiesto un risarcimento danni al Comune) e come interfacciarsi con i commissari straordinari che da poco si sono insediati ufficialmente in Comune. “Ci sentiamo isolati e abbandonati – dice la portavoce del comitato Rosi Di Costanzo – finora la situazione non è cambiata nonostante l’arrivo dei commissari. Speravamo di osservare qualche cambiamento, ma evidentemente le cose non variano a seconda di chi amministra. In settimana incontreremo il nostro avvocato e speriamo che i commissari vogliano incontrarci per poter esporre le nostre problematiche”.
Il ricorso potrebbe richiamare quello vinto da alcuni residenti di Napoli, che hanno ottenuto un risarcimento per gli schiamazzi in piazza San Domenico Maggiore. “Sicuramente la sentenza di Napoli ha aperto una strada sul problema dell’inquinamento acustico che va assolutamente preso in considerazione” dice Di Costanzo.
E sabato prossimo entrerà in vigore il nuovo orario della zona a traffico limitato in centro, che sarà anticipata di un’ora. In corso Trieste il venerdì l’orario resta dalle 16 alle 3 del giorno successivo, mentre sabato, domenica e festivi l’inizio è anticipato alle 9 (finora è stato dalle 10) e la fine resta alle 3. Stesso discorso per via Sant’Antida e via Pollio: dal lunedì al giovedì transito vietato dalle 9 alle 14 e dalle 16 alle 24, il venerdì gli orari sono 9-14 e 16-3 e sabato, domenica e festivi dalle 9 alle 3. In via Gasparri stop ai veicoli nella fascia 18-3 il venerdì e il sabato, dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 3 la domenica e festivi. Infine, a San Leucio e Vaccheria il dispositivo partirà dal 15 giugno per terminare il 30 settembre: stop dalle 20 alle 3 il venerdì, sabato, domenica e festivi.