NAPOLI – Quattro napoletani arrestati negli Stati Uniti. Avrebbero messo in piedi un’organizzazione che vendeva falsi Apple, Samsung e Dyson per strada e porta a porta con un giro di affari di centinaia di migliaia di dol- lari nella contea di DuPage (Illinois). L’indagine lampo
della polizia di Elmhurst ha portato al sequestro di centinaia di articoli contraffatti. In un’auto trovati 90mila euro. Secondo gli investigatori, i
quattro avrebbero gestito un traffico di prodotti elettronici contraffatti del valore stimato di 500.000 dollari. Salvatore Derosa, 50 anni,
Simone Signorelli, 23 anni, Vincenzo Demartino, 49 anni, e Luca Demartino, 25 anni sono stati fermati dalla polizia con l’accusa di possesso di oggetti contraffatti a scopo di vendita.
Andiamo con ordine. I procuratori della contea di DuPage hanno affermato che i quattro provenienti da Napoli vivevano in una casa di Glenn Ellyn, dove la polizia ha recuperato centinaia di prodotti Apple e Samsung. Arrestati dopo che avrebbero tentato di vendere AirPods e iPhone falsi in strada. Stando alla ricostruzione delle forze dell’ordine, gli agenti di Elmhurst sono stati inviati all’isolato 400 di N. Oak Street per una segnalazione di un veicolo sospetto. A seguito di una rapida indagine, si presume che un veicolo sportivo Kia bianco (Signorelli indicato alla guida), si sia fermato accanto a un individuo che si trovava nel suo vialetto e si sia offerto di vendergli un cellulare.
Si presume che, dopo che l’individuo ha rifiutato l’offerta, Signorelli si sia allontanato. Un agente del Dipartimento di Polizia di Elmhurst ha osservato la Kia uscire dall’area residenziale e ha sorvegliato la Kia fino ad una residenza situata nel blocco 2N300 di Diane Avenue a Glen Ellyn, dove Signorelli sarebbe uscito dal veicolo ed è entrato nella residenza. Da qui i poliziotti hanno sorvegliato l’edificio, per raccogliere elementi per le indagini. In una circostanza Vincenzo Demartino sarebbe uscito con una Jeep Compass e a Forest Avenue a Roselle e qui avrebbe offerto di vendere AirPods per 50-60 dollari. Gli operai hanno rifiutato l’offerta e Vincenzo Demartino poco dopo a Ardmore Avenue a Roselle avrebbe tentato nuovamente di vendere AirPods a un operaio per 60 dollari ma è stato nuovamente rifiutato.
Ancora dopo vicino Roselle Road e Main Street, un agente di Elmhurst ha perquisito la Jeep. L’agente avrebbe trovato numerosi oggetti contraffatti tra cui cinque iPhone Apple, cinque Apple Watches, diciannove Apple AirPod Pro, tre pacchi batterie Apple, un Apple iPad, due Apple AirPod Max, tre cellulari Samsung Galaxy S25 Ultra e un asciugacapelli Dyson. Va precisato che si tratta di accuse e i quattro sono da ritenere in- nocenti, fino a a una eventuale sentenza definitiva.