OTTAVIANO – Era uscito di casa sabato scorso per andare nei boschi alla ricerca di funghi. Non ha dato più sue notizie ed il figlio ha immediatamente fatto scattare l’allarme. Angelo Cutolo, 78 anni, è stato ritrovato ieri mattina gravemente ferito dal figlio e dai soccorritori. Presente anche il sindaco di Ottaviano Biagio Simonetti. Le sue condizioni sono apparse subito molto serie: l’uomo è stato portato presso il pronto soccorso più vicino dove è spirato poco dopo. La notizia della sua morte ha gettato nello sconforto la comunità, dove l’uomo era molto conosciuto e stimato. La salma sarà sottoposta ad esame autoptico nelle prossime ore: si dovrà stabilire se l’uomo sia stato assalito da qualche animale o se si sia sentito male e sia stato successivamente preso di mira da un animale, ad esempio un cinghiale. Gli accertamenti medico-legali dovranno quindi ricostruire la sequenza degli eventi e chiarire se le ferite riportate siano la conseguenza
di un’aggressione successiva a un malore o il risultato diretto di un attacco. Sarà dunque la scienza a fornire le risposte attese dai familiari e dalla comunità. Dopo tali accertamenti, la salma sarà restituita ai parenti per l’organizzazione dei funerali.
Le esequie dovrebbero essere celebrate nella chiesa di San Leonardo. La scomparsa di Angelo Cutolo ha lasciato un vuoto profondo non solo tra i parenti più stretti, ma anche tra gli amici e i concittadini. La sua passione per la natura e per le passeggiate nei boschi lo aveva reso
una presenza familiare per chi frequentava quei sentieri. Il dolore per la sua perdita si accompagna ora al bisogno di fare piena luce sulle cause della tragedia, affinché venga restituita alla famiglia una verità completa e definitiva. La comunità, colpita e addolorata, attende ora che venga fatta piena luce su quanto accaduto, affinché si possa comprendere con esattezza l’origine delle ferite e la sequenza degli eventi. Il dolore si accompagna infatti al bisogno di verità, che rappresenta l’unico modo per restituire un senso a una tragedia improvvisa e inaspettata. Intanto, Ottaviano si prepara a dare l’ultimo saluto a un suo concittadino.
