Dogliani (Cuneo), 12 mag. (LaPresse) –
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a Dogliani (Cuneo), nel paese di Luigi Einaudi, per celebrare i 70 anni della Costituzione. Settant’anni fa, l’11 maggio, Einaudi si insediava infatti al Quirinale come primo presidente della Repubblica italiana eletto dal Parlamento.
Mattarella, atterrato all’aeroporto di Levaldigi, ha visitato il cimitero Schellino per rendere omaggio alla tomba dello statista. E’ poi arrivato in municipio, dove è stato accolto dal sindaco Franco Paruzzo e dal Consiglio comunale. Davanti a palazzo civico la cittadinanza e i bambini delle scuole hanno aspettato l’arrivo del Presidente sventolando le bandierine tricolori sulle note suonate dalla banda musicale ‘Il Risveglio’.
In un intervento a porte chiuse all’interno del Comune (ma con le immagini proiettate su maxi-schermo nella piazza centrale di Dogliani), lo storico Massimo Salvadori ricostruirà il profilo dello statista per conto della Fondazione Luigi Einaudi.
In seguito, Mattarella si recherà a far visita a Villa San Giacomo, la casa circondata dai poderi con le vigne di Dolcetto in cui Einaudi visse e trascorreva le vacanze estive con la moglie Ida, si interessava della vendemmia, imbottigliava il vino, un Merlot battezzato ‘il vino del presidente’.