di Ester Castano
Milano, 16 mag. (LaPresse) – Prima rubano Rolex, smartphone e portafogli nella palestra dei vip, poi si danno a compere di lusso. Nei guai sono finiti un 47enne incensurato, Stefano Pellegrino, e un 48enne con precedenti, Giacomino Iussi. Una terza persona è al momento ricercata. Insieme i tre ‘ladri sportivi’, così sono stati battezzati dagli investigatori, formavano la banda che lo scorso 29 novembre aveva organizzato un colpo da decine di migliaia di euro nella palestra Virgin di piazza Cavour a Milano. I tre sarebbero riusciti a scassinare le cassette di sicurezza riservate ai clienti rubando costosi orologi e a utilizzare le carte di credito delle vittime per effettuare acquisti e prelievi in tre diversi punti della città. L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dalla polizia di Stato meneghina, in collaborazione con la squadra mobile di Torino. Tutti e tre italiani, Iussi e il complice latitante abitano nei campi nomadi Nichelino e Carmagnola dell’hinterland torinese, mentre Pellegrino è finito in manette a casa sua a Moncalieri.
La polizia ha ricostruito passo dopo passo le mosse della banda alla Virgin di piazza Cavour. “Non si tratta del classico furto da palestra”, spiega la dirigente dell’Ufficio prevenzione generale della questura di Milano, Maria Josè Falcicchia -. Le tre cassette di sicurezza erano una diversa dall’altra e il tempo impiegato è stato maggiore rispetto a quello fulmineo solitamente utilizzato per questo genere di reato”. Il 29 novembre scorso per prima cosa i malviventi superano i tornelli di accesso della palestra, che regolano l’entrata e l’uscita delle persone. Poi uno dei ladri, con estrema freddezza e nonostante il via vai di gente, sposta la telecamera di video sorveglianza e inizia a scassinare la cassetta di sicurezza posta prima dello spogliatoio maschile. A quel punto ripulisce le cassette rubando due Rolex da 20mila euro, un Audemars Piguet da 20mila euro, un Seiko, smartphone e portafogli, e passa il bottino al complice incensurato. In pochi minuti quest’ultimo cambia la fotografia delle carte d’identità rubate con la sua, lascia via Cavour e alle 13.43 con una delle carte di credito rubate compra una borsa da 9mila euro nella boutique Chanel in via Sant’Andrea, nel Quadrilatero della moda. Mezz’ora dopo in via dell’Orso entra nella gioielleria Passatempo e compra un Rolex da 8.300 euro. Infine alle 14.42 preleva 250 euro allo sportello Bancomat della Bcc di via Melchiorre Gioia.
La merce non è stata trovata e gli arrestati non hanno fornito alcuna informazione a riguardo. “Non è ancora chiaro – spiega Falcicchia – come abbiano fatto a entrare nella palestra, né la destinazione della borsa e dell’orologio successivamente acquistati con le carte rubate”. L’indagine ha portato gli investigatori in Brianza e in Liguria, dove la banda avrebbe commesso altri colpi con la stessa modalità e sempre ai danni dei clienti di palestre e Spa. Secondo la polizia, i ladri stavano preparando un altro furto a Milano, nella palestra Virgin in Bicocca. Avrebbero inoltre partecipato al furto di due costosi orologi all’hotel con Spa Palazzo Parigi di Milano.