L’Alta Val di Vara, nell’entroterra ligure, è un territorio che si estende per circa 345 chilometri quadrati al confine tra La Spezia, Toscana ed Emilia Romagna. Questo paradiso di boschi e fiumi ha guadagnato l’attenzione internazionale quando il quotidiano britannico The Guardian l’ha definita la valle più verde d’Italia, inserendola tra i 20 luoghi al mondo esemplari per i loro progetti di rispetto ambientale e valorizzazione del patrimonio culturale.
La svolta è avvenuta all’inizio degli anni Novanta, grazie all’intuizione di Maurizio Caranza, allora sindaco di Varese Ligure. Per combattere l’isolamento e lo spopolamento, l’intera comunità ha deciso di puntare sull’agricoltura biologica, sullo sviluppo ecosostenibile e sulle energie rinnovabili. Un percorso che ha portato Varese Ligure a ottenere, nel 1999, il riconoscimento di primo comune interamente biologico d’Europa.
Questo processo si è consolidato nel 2006 con la nascita del Biodistretto della Val di Vara, una realtà che ha unito agricoltori, associazioni e operatori turistici in un patto per la crescita sostenibile. Il distretto comprende oggi 95 imprese a gestione biologica, tra cui aziende agricole, botteghe artigianali, ristoranti, agriturismi e fattorie didattiche. Un modello virtuoso che ha attratto anche molti giovani.
Nel Biodistretto, il 60% della superficie agricola certificata è coltivata con metodi biologici. La cooperativa casearia locale trasforma il latte dei produttori associati in formaggi realizzati secondo ricette antiche, i primi in Liguria a ricevere la certificazione bio. Sui pascoli a mille metri di altitudine si allevano mucche di razza Limousine in totale libertà, mentre nei campi crescono erbe officinali, zafferano, mirtilli e persino un luppolo autoctono per una birra artigianale.
Il territorio offre anche numerose opportunità per un turismo a contatto con la natura. I sentieri dell’Alta Via dei Monti Liguri sono ideali per escursioni a piedi e in bicicletta, mentre il fiume Vara e i suoi affluenti permettono di praticare kayak, rafting e canyoning. Il Monte Gottero, oasi faunistica a 1.640 metri, ospita una flora alpina rara e offre un panorama eccezionale.
Fiore all’occhiello di questa trasformazione è Varese Ligure, annoverato tra i borghi più belli d’Italia. È stato il primo comune italiano a ottenere le certificazioni ambientali ISO 14001 ed EMAS e premiato dall’Unione Europea come migliore comunità rurale. Il suo centro storico, con il caratteristico “Borgo Rotondo”, il castello del 1435 e le chiese antiche, ha mantenuto intatto il suo fascino medievale, diventando il simbolo di una rinascita avvenuta nel pieno rispetto della storia e della natura.
