Tommaso D’Errico e Alessia Battistoni hanno compiuto una scelta radicale: lasciare lo stress e la routine della vita cittadina per trasferirsi in una remota borgata alpina della Valle Maira, in provincia di Cuneo. Hanno abbandonato le loro carriere per abbracciare un’esistenza scandita dai ritmi dell’ambiente, dedicandosi all’agricoltura, all’allevamento e alla scrittura.
Prima di questa trasformazione, Tommaso lavorava come grafico creativo e web designer, mentre Alessia era una biologa. Entrambi hanno sentito l’esigenza di fuggire dalla “claustrofobica vita d’ufficio” e, dopo un periodo come liberi professionisti, hanno deciso di fare il grande passo. La loro esperienza è diventata una testimonianza di felicità possibile, vissuta a stretto contatto con l’ecosistema.
Il passaggio a un contesto rurale non è stato privo di sfide. La necessità di adattare una mentalità urbana a un mondo sconosciuto ha generato situazioni complesse, spesso tragicomiche. Queste avventure sono state raccolte con autoironia nel loro libro “Al ritmo delle stagioni. Un anno di vita in montagna”, dove raccontano le motivazioni e le difficoltà del loro percorso.
La loro nuova quotidianità ha permesso di coltivare vecchie passioni e scoprirne di nuove, come la cura di un orto, l’osservazione degli animali selvatici e la contemplazione del paesaggio. Attraverso la loro seguitissima pagina Facebook e i loro scritti, la coppia affronta temi di grande attualità, tra cui la decrescita volontaria, l’autoproduzione, il rapporto con la natura e il valore del tempo.
La loro storia non è solo un racconto personale, ma si propone anche come un modello concreto e realistico per il ripopolamento delle aree rurali, spesso trascurate e abbandonate. Con la loro testimonianza, sperano di infondere coraggio in chi desidera rivoluzionare la propria esistenza ma non trova la forza per farlo.
Il loro percorso è in continua evoluzione. Tommaso D’Errico ha pubblicato nel marzo 2025 un nuovo libro, “Io non ho paura del lupo” (Edizioni People). Il testo esplora il delicato equilibrio tra esseri umani e fauna selvatica, cercando una via per una coesistenza sostenibile, in linea con la loro filosofia: una vita alternativa in armonia con le stagioni.






















