CLEVELAND (Francesco Biondi) – Uno straordinario LeBron James ha guidato al successo i suoi Cavaliers in gara 4 contro Boston. Sono ben 44 punti del n.23 per un successo che è valso il pareggio, 2-2, nella serie. Nel primo quarto subito un allungo (34-18) anche perché Boston è imprecisa in attacco e ma soprattutto impossibilitata a contenere un già devastante LeBron. Ai vice-campioni riesce tutto ad inizio gara, mentre Boston sbatte spesso contro il ferro. Gli ingressi di Smart e Baynes provano a cambiare le carte in tavola ma l’imprecisione resta.
Per Boston percentuali troppo basse al tiro sin dal primo quarto
Un 27% inequivocabile che porta nel primo quarto Cleveland già a +16, con 22 punti per James. Un grande record per LeBron che ha superato Kareem Abdul-Jabbar diventando il giocatore con più canestri all-time nella postseason. Boston ha provato a restare in partita e ci ha provato fino al -7 a quattro minuti dalla sirena ma, ad onor del vero, non ha mai dato la sensazione di poter superare i rivali. Alla fine i 25 punti di Brown sono comunque poca cosa per risollevare i Celtics da un non positivo 41% dal campo. Kyle Korver chiude con 14 punti preziosi in uscita dalla panchina, rigenerato nel ruolo di sesto uomo e indemoniato anche in difesa, buoni i 13 punti a testa realizzati da George Hill e da un rigenerato Tristan Thompson.
La gara dei record per LeBron
Risultato finale sarà 111-102 a favore di Cleveland ma quella di stanotte sarà ricordata come una partita leggendaria, quella di LeBron, l’ennesima di LeBron. La sua sesta partita oltre quota 40 punti in questi playoff, nell’NBA degli ultimi anni al pari di quanto fatto da Allen Iverson nel 2001 con i Sixers. Meglio di lui soltanto altre due leggende, Jerry West e Michael Jordan. Ma LeBron avrà ancora tempo per battere tutti. Perché quello, oltre al titolo, è assolutamente il suo obiettivo.
