Lo sviluppo dell’energia rinnovabile in Italia ha registrato un’accelerazione significativa, con l’annuncio di quattro importanti iniziative nel settore fotovoltaico che spaziano da grandi parchi energetici a progetti di integrazione sociale. Queste operazioni confermano il dinamismo del mercato e l’impegno verso gli obiettivi di decarbonizzazione.
Nel Lazio, CCE Italia ha annunciato il collegamento alla rete del suo nuovo impianto fotovoltaico situato a Montalto di Castro (Viterbo). Il sito ha una capacità di 42,08 MWp ed è stato realizzato grazie a un finanziamento concesso da Commerzbank. La sostenibilità economica del progetto è assicurata da un accordo di acquisto di energia a lungo termine siglato con l’utility svizzera BKW. Questo impianto rappresenta un tassello di una più ampia pipeline di sviluppo da 3,9 GW che CCE sta portando avanti nel paese, contribuendo in modo concreto alla riduzione delle emissioni.
Sempre nel Lazio, ma a Monterosi, la società ESI S.p.A. ha completato la costruzione del suo primo impianto fotovoltaico, denominato “La Cava”. Con una potenza di 3 MWp, questo parco è il primo di una serie di progetti per un totale di 20 MW che ESI svilupperà come produttore indipendente di energia. L’impianto si distingue per l’uso di tecnologie avanzate, come i tracker bifacciali che ottimizzano la captazione solare, e per infrastrutture progettate per massimizzare l’affidabilità e la resa energetica nel lungo periodo. Questa mossa segna un’evoluzione strategica per l’azienda.
Un progetto di particolare rilievo è stato avviato a Castrovillari, in Calabria, dove l’agrivoltaico è diventato uno strumento di reinserimento sociale. EF Solare Italia, Le Greenhouse, Confapi Calabria e la Casa Circondariale “Rosetta Sisca” hanno firmato un protocollo d’intesa unico. L’accordo prevede la formazione e l’impiego di persone detenute nell’impianto agrivoltaico “Fattoria Solare La Petrosa”, da 11,8 MWp. L’iniziativa combina la produzione di energia pulita con la creazione di percorsi professionali concreti, offrendo ai partecipanti una reale opportunità di occupazione e contribuendo alla riduzione del tasso di recidiva.
Infine, in Lombardia, la società GreenGo ha ottenuto da UniCredit un finanziamento in project financing per 2,15 milioni di euro. I fondi saranno destinati alla costruzione dell’impianto “Livia”, da 3,5 MWp, nel comune di Pieve Albignola (Pavia). I lavori di costruzione inizieranno a gennaio 2026 e l’entrata in esercizio è prevista entro lo stesso anno. Una volta operativo, l’impianto produrrà circa 5.865 MWh di energia all’anno, evitando l’emissione in atmosfera di 1.584 tonnellate di anidride carbonica.
