Il panorama energetico italiano ha registrato un’accelerazione decisa verso la sostenibilità, con diverse aziende che hanno annunciato importanti investimenti in impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo. Queste operazioni, che attraversano comparti strategici dall’utility al manifatturiero, confermano una tendenza consolidata verso l’autonomia energetica e la riduzione dell’impronta carbonica.
In questo contesto si inserisce la mossa di ENGIE, che ha acquisito da ReFeel New Energy un progetto per un sistema di accumulo a batterie da 52 MW in Toscana. L’operazione ha permesso al colosso energetico di ampliare il proprio portafoglio di stoccaggio, raggiungendo una capacità complessiva di 300 MW.
Questo tipo di impianti è cruciale per garantire la stabilità della rete elettrica nazionale, fornire servizi di flessibilità e facilitare una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili, il cui apporto è per natura intermittente. L’investimento si allinea inoltre con gli obiettivi nazionali che prevedono un significativo aumento della capacità installata entro il 2030.
Anche il settore industriale ha mostrato un forte dinamismo. Il gruppo alimentare GranTerre, in collaborazione con Gruppo Hera e Cpl Concordia, ha attivato tre nuovi impianti destinati all’autoproduzione. Le installazioni, che combinano fotovoltaico e cogenerazione, arriveranno a coprire fino al 40% del fabbisogno energetico di diversi stabilimenti, con l’obiettivo di ridurre drasticamente emissioni e costi operativi.
Sulla stessa linea si è mossa Stemin, azienda bergamasca specializzata nella produzione di leghe di alluminio, che ha commissionato a SKY-NRG la realizzazione di un impianto da 2,4 MWp. L’infrastruttura servirà a rendere la produzione più sostenibile, abbassando l’impronta di carbonio e stabilizzando i costi dell’energia, un fattore critico per un’industria energivora. Questo passo integra pienamente i criteri di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG) nel modello di business aziendale.
La transizione ecologica sta coinvolgendo anche il comparto dei servizi e il mercato residenziale. Wopta Assicurazioni e SENEC hanno infatti lanciato una partnership per offrire una soluzione assicurativa integrata, pensata specificamente per gli impianti fotovoltaici domestici.
L’iniziativa mira a semplificare l’esperienza del cliente finale, fornendo coperture dedicate e servizi digitali avanzati per la gestione e la protezione degli asset energetici. Questa collaborazione è destinata a sostenere ulteriormente la crescita del mercato rinnovabile residenziale, aumentando la fiducia dei consumatori e garantendo la sicurezza dei loro investimenti.
Le diverse operazioni evidenziano come la scelta delle energie pulite non sia più una prerogativa di pochi, ma una strategia diffusa che unisce vantaggi economici e ambientali. Dalla stabilità della rete all’efficienza dei processi industriali, fino alla sicurezza degli impianti domestici, il futuro del paese passerà sempre di più dal sole.
