Le festività natalizie, tra luci, regali e cene, possono trasformarsi in un periodo di forte pressione per l’ambiente. Per celebrare in modo più consapevole, il WWF Italia ha proposto il “Decalbero”, una guida che raccoglie dieci azioni concrete per festeggiare nel rispetto del Pianeta.
L’albero di Natale, simbolo irrinunciabile, richiede una scelta attenta. La soluzione più ecologica è riutilizzare quello che si possiede già. In caso di nuovo acquisto, le opzioni sono un albero artificiale di seconda mano o uno vero da specie locali, ricordando che un modello in PVC è sostenibile solo se usato per almeno dieci anni. A feste concluse, l’albero artificiale va smaltito nell’indifferenziata, mentre quello vero può essere compostato o restituito ai vivai, evitando il dannoso trapianto in natura.
Anche per le decorazioni è possibile evitare la plastica. Si possono creare addobbi originali con materiali di recupero come stoffe, giornali e sughero. La natura stessa offre spunti creativi: pigne, rami, foglie e bucce d’arancia essiccate diventano ornamenti unici e riutilizzabili.
Per i regali, le esperienze lasciano un ricordo più duraturo degli oggetti. Un corso di birdwatching, un trekking fotografico o una giornata di volontariato ambientale sono doni a basso impatto. Se si sceglie l’abbigliamento, è preferibile optare per fibre naturali e certificazioni che garantiscano sostenibilità. Un gesto di grande valore è l’adozione simbolica di una specie a rischio tramite il WWF, per sostenere concretamente i progetti di conservazione.
L’incarto dei doni può diventare un’occasione di creatività sostenibile. Al posto della carta tradizionale, spesso non riciclabile, si possono usare stoffe con la tecnica giapponese del furoshiki, vecchi giornali o sacchetti in tessuto riutilizzabili.
Rinunciare ai fuochi d’artificio è un atto di responsabilità. I botti causano ogni anno la morte e il ferimento di migliaia di animali, selvatici e domestici, provocando panico e disorientamento. Una scelta che tutela la fauna e rende le feste più sicure.
Il menù delle feste può essere gustoso e rispettoso dell’ambiente. È consigliabile privilegiare prodotti locali, biologici e di stagione, riducendo il consumo di carne e aumentando le portate vegetali. Per il pesce, il WWF fornisce una guida per scegliere specie non sovrasfruttate.
Durante le feste i consumi energetici aumentano del 30%. Spegnere le luci decorative per qualche ora, magari organizzando una serata a lume di candela, riduce l’impatto e crea un’atmosfera speciale. Infine, per gli spostamenti, è meglio preferire treni, mezzi pubblici o car sharing per limitare le emissioni.
