NAPOLI (Antonello Auletta) – Mentre a Napoli in molti non hanno ancora realizzato su quanto sia stato grande il colpo ad effetto di cui si è reso protagonista il club con l’ingaggio di Ancelotti, in Europa sono tutti invidiosi degli azzurri. Pare che Neymar, stella del Psg abbia criticato molto la scelta dei francesi di affidarsi a Tuchel, ex trainer del Borussia Dortmund.
L’amarezza dell’ex blaugrana
Il fuoriclasse brasiliano avrebbe detto ai vertici del Psg di essersi aspettato l’ingaggio di un allenatore top come Ancelotti o Luis Enrique, con il quale Neymar ha vinto la Champions in finale contro la Juve nel 2015. Mentre il brasiliano si rammarica per il mancato arrivo di Re Carlo, a Napoli non hanno ancora apprezzato a dovere l’ingaggio di Ancelotti.
Tutta colpa di Sarri
‘Colpa’ del divorzio da Sarri, uno scenario che non si è ancora formalizzato ufficialmente. Il Chelsea non ha pagato la clausola rescissoria di 8 milioni di euro per liberare il tecnico di Figline Valdarno dal Napoli. Aveva tempo sino al 31 maggio. Adesso il Chelsea – o un altro club interessato – dovrà trattare direttamente con De Laurentiis per ingaggiare Sarri. Ogni discorso col produttore cinematografico sarà in salita. Lo sta diventando meno, invece, il mercato di Ancelotti.
Mercato: si avvicinano Vrsaljko, Badelj e Verdi
Piano piano si vanno delineando gli obiettivi principali della campagna trasferimenti. La giornata di oggi è servita per compiere passi in avanti per Vrsaljko, Badelj e Verdi. L’esterno dell’Atletico, il centrocampista svincolato dalla Fiorentina e l’attaccante esterno del Bologna si stanno indirizzando verso Napoli. Sembra che sia in dirittura d’arrivo soprattutto la trattativa per Verdi. Il Bologna ha accettato gli stessi 25 milioni offerti a gennaio, quando fu il giocatore a desistere. Adesso, però, la sua risposta potrebbe essere affermativa.