Il suo vero nome è Old English Sheepdog, ma tutti lo conoscono come bobtail. Questa razza, originaria della Gran Bretagna, ha avuto un passato da instancabile custode di greggi, ruolo in cui ha spesso sostituito il border collie. Le sue origini derivano probabilmente dall’incrocio tra antichi pastori europei, come l’Owtcharka e il Bergamasco, e razze britanniche. Sebbene il primo standard sia stato redatto nel 1888, la sua fama come cane da compagnia è esplosa solo negli anni ’50 del Novecento.
Il bobtail si presenta come un cane forte e compatto, dall’aspetto robusto. Il suo mantello è uno dei tratti più distintivi: folto, abbondante, leggermente irsuto e privo di riccioli, con un sottopelo impermeabile che lo proteggeva dalle intemperie durante il lavoro. I colori ammessi variano tra le sfumature di grigio, grizzle o blu. La testa è grande e quadrata, con uno stop ben marcato, mentre il muso occupa circa metà della lunghezza del cranio.
L’altezza al garrese per i maschi supera i 61 cm, mentre per le femmine parte da 56 cm. Il peso si aggira intorno ai 35-40 kg per i maschi e circa 30 kg per le femmine. Altri dettagli caratteristici sono le orecchie, piccole e portate piatte ai lati del capo, e gli occhi ben distanziati, che possono essere entrambi marrone scuro, entrambi azzurri, oppure uno di un colore e uno dell’altro. Una curiosità è il suo timbro di voce, descritto come simile al suono di un coccio che si rompe.
Nonostante un’antica reputazione che lo dipingeva come inaffidabile, il bobtail moderno ha dimostrato di essere un cane dal carattere eccezionale. È dolce, affettuoso e si lega profondamente alla sua famiglia, mostrando grande lealtà. Il suo temperamento è allegro e vivace, ma mai aggressivo. Si è rivelato un compagno di giochi instancabile e paziente per i bambini, verso i quali mostra un istinto protettivo. Generalmente, ha stabilito una buona convivenza anche con gli altri animali domestici.
Questo cane gode solitamente di buona salute e non ha richiesto cure mediche particolari oltre ai controlli standard. La sua gestione si concentra principalmente sul magnifico pelo lungo, che necessita di spazzolate regolari, almeno una volta ogni due settimane, per evitare la formazione di nodi. La frequenza andrà aumentata durante la stagione calda per controllare la presenza di parassiti.
Per quanto riguarda l’alimentazione, è fondamentale fornire cibo di alta qualità, suddiviso in più pasti durante la giornata per favorire la digestione. Si consiglia di definire una dieta nutrizionalmente equilibrata con il supporto di un medico veterinario. L’esercizio fisico è importante: apprezzerà molto le passeggiate quotidiane, ma non è un cane adatto a lunghe maratone o sforzi eccessivi.
Per chi fosse interessato ad accogliere un esemplare di questa razza, esistono diverse associazioni e gruppi online dedicati al recupero e all’adozione di bobtail che cercano una nuova casa. Contattare queste realtà può essere il primo passo per trovare un compagno fedele che attende solo una famiglia.
