ROMA (Gianluca Rocca) – Questa sera alle 19 il popolo dei Cinque Stelle in piazza della Bocca della Verità, a Roma, per festeggiare la nascita del Governo del Cambiamento. E non può essere stata casuale la scelta della location: al di là dei programmi e dei contratti di governo, la prima vera battaglia del M5S è contro la corruzione del vecchio sistema politico. Ed è facile prevedere che il mega raduno di stasera vedrà convergere in piazza anche tutti quelli che salutano con fiducia e speranza la nascita dell’esecutivo Conte. “E’ un momento storico importantissimo per l’Italia – fanno sapere dal M5S –, ma anche per il nostro Movimento. Siamo nati nel 2009, siamo entrati nei Comuni, siamo entrati in Parlamento nel 2013, nel Parlamento Europeo nel 2014 e ora, neppure 10 anni dopo, siamo al governo del Paese”.
Il popolo dei Cinque Stelle in piazza e il tributo alla memoria di Casaleggio
“Il pensiero – fanno sapere dal M5S – non può non andare a Gianroberto Casaleggio che, insieme a Beppe Grillo, ha dato vita a questo sogno che oggi stiamo realizzando. Lui ci aveva chiesto di non mollare mai e noi non abbiamo mai mollato. Oggi in piazza ci sarà Beppe, ci sarà Davide Casaleggio, ci sarà Luigi Di Maio con i ministri del Movimento 5 Stelle nel governo del cambiamento. Ognuno di loro vi racconterà cosa faremo al governo del Paese per la qualità della vita degli italiani. Oggi è importante esserci per essere testimoni della Storia. Oggi è importante esserci perché se siamo arrivati fino a qui è anche merito dei cittadini. Sta iniziando ufficialmente la Terza Repubblica. Ci vediamo stasera in piazza per abbracciarci. Viva l’Italia!”.
Subito al lavoro. Le parole del ministro dell’Ambiente Costa: priorità alla Terra dei Fuochi
“Essere parte di questo governo, del governo del cambiamento, è insieme un grande onore e un onere. Ne sento tutta la responsabilità”. Si presenta alla Nazione il nuovo ministro dell’Ambiente Sergio Costa e annuncia che la priorità sarà dedicata al Sud, al cosiddetto triangolo della morte e dei roghi tossici. “Il mio primo pensiero è alla Terra dei Fuochie a tutte le terre dei fuochi in Italia. Finalmente, dopo una vita trascorsa a denunciare problemi, è arrivato il momento di portare soluzioni. E’ arrivato il momento di far compiere all’Italia la transizione verso la sostenibilità e di invertire il paradigma economico puntando davvero, realmente, all’economia circolare”.
L’appello alla società civile e ai comitati
Quella rivoluzione dal basso che ha tentato, invano, di compiere anche qualche sindaco del Sud, è diventata realtà al governo nazionale. “E’ un momento storico – dice infatti il ministro Costa – e avremo bisogno di tutti, associazioni, comitati, imprese sane, tutti i cittadini per portare a termine questo importantissimo compito”.