ROMA (LaPresse) – Tradizionale bagno di folla per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell’apertura dei giardini del Quirinale. Oltre ventimila i presenti al momento e altri stanno ancora entrando. La coda di persone prima dell’inizio del concerto raggiungeva via Nazionale. Strette di mano e applausi per il capo dello Stato e soprattutto una raccomandazione: “Difenda sempre la nostra Costituzione”.
Inno italiano intonato al passaggio del Presidente
L’inno di Mameli a un certo punto è stato intonato spontaneamente dai cittadini in attesa del passaggio di Mattarella. Tanti anche i cori di incitamento per il Capo dello Stato. “Resisti, avanti così, Presidente ci riempie di orgoglio”. C’è poi chi ha gridato un “hip hip urrà”, tanti gli “Evviva”. Alludendo alle ultime vicende politiche, un signore si è rivolto al Presidente e ha detto: “So’ ragazzi ma hanno sempre bisogno del papà”. Persone di tutte le età hanno aspettato sotto il sole l’arrivo di Mattarella, molti i bambini. Tra queste anche una coppia che festeggiava i 25 anni di matrimonio.
Commozione e sostegno per Mattarella
Non è mancato chi si è commosso, come una giovane ragazza. E c’è chi si è lasciato sfuggire un “Meno male che abbiamo lei, Presidente” o anche “Metta tutti in riga”. Molta fiducia è stata espressa dalla folla nei confronti del capo dello Stato, come dimostrano le frasi gridate o soltanto sussurrate: “Lei è la guida Paese, ci affidiamo a lei” o ancora “Il cuore oltre l’ostacolo sempre”, “Grazie per la pazienza”, “Prenda in mano questa Italia”. C’è poi chi in occasione della festa della Repubblica ha voluto ricordare i 70 anni della Carta, ribadendo “La Costituzione sempre”.