MOSCA – Dopo gli esordi di ieri di Argentina e Francia, oggi tocca ad altre due big: Germania e Brasile. Impegni ostici per due delle pretendenti alla Coppa del Mondo, rispettivamente contro Messico e Svizzera. Si parte però alle 14 con Costa Rica-Serbia.
COSTA RICA-SERBIA ALLE 14
A Samara va in scena la sfida valida per il girone F, quello della Germania. Inutile nascondere che rappresenta un primo spareggio tra chi potrà ambire ad accompagnare i tedeschi agli ottavi di finale. La Serbia appare favorita, anche se il Costa Rica già quattro anni fa ha dimostrato di avere le carte in regola per essere una delle sorprese e quindi non va sottovalutato. Tanti talenti in casa Serbia, a cominciare da Milinkovic-Savic, oggetto del desiderio della Juventus e non solo. Toccherà proprio al laziale guidare i suoi, anche se avrà il supporto di giocatori importanti come il centrocampista Matic, i difensori Ivanovic e Kolarov e gli attaccanti Tadic, Ljacic e Mitrovic. In casa Costa Rica ci si affiderà alle giocate di Joel Campbell, grande protagonista a Brasile 2014, e ad una compattezza di squadra (si schiera col 5-4-1) che potrebbe creare problemi agli slavi.
GERMANIA-MESSICO ALLE 17
Sempre per il gruppo F la sfida tra Germania e Messico. I campioni del mondo in carica, ovviamente, sono favoriti. Ma il Messico, sebbene non sia quello dell’epoca d’oro di qualche tempo fa, è sempre una nazionale ostica da affrontare. El Tricolor si affida alle giocate di Guardado, Vela e del Chicharito Hernandez. Senza dimenticare però il ‘vecchio’ Giovani Dos Santos. A fare i tifo per il Messico un supporter d’eccezione: l’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti, commentatore per la tv messicana. La Germania si fonda sul nucleo di quattro anni fa: la novità principale è il centravanti Timo Werner. Low ha l’imbarazzo della scelta, con tanti fuoriclasse che potrebbero finire in panchina: su tutti Reus, Gundogan e Goretzka.
BRASILE-SVIZZERA ALLE 20
In serata scendono in campo i verdeoro, indicati da molti come i favoriti per la vittoria finale. Tutti gli occhi saranno su Neymar, l’uomo simbolo della Seleçao. A supportarlo in avanti ci saranno Gabriel Jesus, Coutinho e Willian. Ma tanta qualità anche in panchina con Taison, Douglas Costa, Fred e Firmino. La Svizzera parte ovviamente da sfavorita, anche se in conferenza stampa il ct Petkovic è apparso abbastanza sicuro di poter mettere in difficoltà i verdeoro.