NAPOLI – Fervono i preparativi a Dimaro per il primo ritiro del Napoli targato Ancelotti. Giovedì il sopralluogo dei collaboratori dell’ex tecnico di Milan, Chelsea, Psg, Real Madrid e Bayern Monaco. Guidati dal figlio Davide, gli scudieri di Re Carlo visioneranno le strutture e diranno la parola fine per quanto riguarda il carnet di amichevoli. Non è ancora stato deciso se i test saranno tre o quattro. E’ possibile, comunque, che siano tre le uscite in Trentino. Ancelotti jr e gli altri collaboratori dello staff di Re Carlo dovranno anche vidimare i nomi degli sparring partner. Scartata l’ipotesi di un avvio morbido. Quindi quest’anno non ci sarà la sfida contro una formazione dell’Anaunia. Né alta né bassa. Si comincerà con una squadra di serie A. Con ogni probabilità sarà il Chievo. Da decidere pure le date degli incontri.
Inglese, il debutto da ex arriva subito
Nel caso il test con i veneti venisse confermato, Roberto Inglese dovrà aspettare solo una decina di giorni, quindi, per sfidare il suo passato. L’anno scorso andò in rete proprio in un Napoli-Chievo di luglio. Magari quest’anno si ripeterà a maglie invertite. Gli azzurri dovrebbero affrontare anche una squadra di Serie B. Pare che la scelta sia ricaduta sul Padova, fresco di promozione in Cadetteria. Da definire, invece, il terzo sparring partner di luglio prima dei test internazionali di agosto, mese che si aprirà (il 4) con la sfida contro il Liverpool a Dublino. Tornando al sopralluogo dello staff di Ancelotti, i collaboratori di Re Carlo verranno accompagnati anche da alcuni funzionari dell’ufficio marketing del Napoli.
Meglio non disegnare baffi e corna sulle immagini di altri giocatori come successe con Higuain
Ci sono da decidere le immagini da utilizzare per le locandine. I baffi e le corna disegnate sulla gigantografia di Higuain reo di essersi trasferito alla Juventus nel 2016 riecheggiano ancora nella mente di De Laurentiis. Come l’anno scorso, nei cartelloni pubblicitari non ci saranno calciatori, ma solo foto dei tifosi allo stadio San Paolo. Anzi, pare che debbano essere utilizzati proprio i cartelloni dell’anno scorso. Usato sicuro per non incappare in gaffe come quelle di due anni fa.
