NAPOLI – Il Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania, attuando un dispositivo disposto dal Servizio Polizia Ferroviaria su scala nazionale, le cosiddette Stazioni sicure, ha effettuato, nella giornata di ieri, controlli straordinari in ambito ferroviario su persone sospette, venditori ambulanti, passeggeri e bagagli, in tutte le stazioni della Campania. Nella stazione di Napoli Centrale sono stati realizzati con il concorso degli uomini della Questura di Napoli, Unità Cinofile e Unità Operativa Pronto Intervento, dei Militari impegnati nell’Operazione “Strade Sicure” e con l’ausilio di tendiflex e dei nuovi desk della Polfer, grazie ai quali tutte le persone sono passate sotto lo sguardo vigile dei poliziotti, che hanno anche controllato i bagagli sospetti attraverso l’uso dei metal detector in dotazione. Analoghe modalità di controllo sono state predisposte nelle Stazioni di Salerno, Caserta ed Aversa dove le pattuglie, collocate nei punti di accesso allo scalo, con l’ausilio di tendiflex, hanno potuto controllare visivamente tutte le persone in ingresso e i relativi bagagli. Questi i risultati: 875 persone identificate, 330 bagagli a seguito di viaggiatori controllati, 6 persone denunciate, 2 fotosegnalamenti, un sequestro penale e 3 sequestri amministrativi, 3 sanzioni amministrative e 20 stazioni e 16 treni scortati. In particolare, nella Stazione di Napoli Centrale, gli agenti hanno controllato S.C., trentanovenne senegalese, che aveva una borsa molto voluminosa. Trovato in possesso di articoli di pelletteria contraffatti, è stato denunciato per il reato di ricettazione. Ingente il quantitativo di articoli riportanti marchi contraffatti di famose case produttrici quali Chanel, Prada, Gucci e Liu Jo sequestrati. Sempre a Napoli è stato controllato e denunciato B.B., algerino di anni 26, irregolare sul territorio nazionale e sono stati denunciati due bulgari, D.K. di anni 33 e D.V. di anni 37, i quali, nel tentativo di sottrarsi ai controlli, si sono resi responsabili di oltraggio a pubblico ufficiale proferendo frasi offensive nei confronti dei Militari dell’Operazione “Strade Sicure”. Due donne sono state denunciate in provincia di Caserta: nel capoluogo, V.M., di anni 38, è stata deferita perché inottemperante ad un divieto di ritorno nel Comune di Caserta; nella Stazione di Aversa C.C., di anni 35, è stata denunciata per un foglio di via obbligatorio e per interruzione di pubblico servizio.