Buenos Aires (Argentina), 28 giu. (LaPresse/Afp) – Diego Maradona ha offerto una ricompensa di circa 10.000 dollari per identificare l’autore delle registrazioni vocali diffuse in rete nella quale si annunciava la sua morte in seguito al malore che ha colpito il ‘Pibe’ durante Argentina-Nigeria di martedì. “Ho dato istruzioni di offrire 300.000 pesos alla persona che fornirà dati accurati e affidabili sull’autore delle registrazioni”, ha detto al ‘Clarin’ l’avvocato di Maradona, Matías Morla. Per il legale, Maradona “ha avuto un problema di pressione” e “questa non è la prima volta, è così che Diego vede e vive le partite, già come giocatore e ora come tifoso”.
l’episodio
I medici avevano suggerito al 57enne ex attaccante di Napoli ed Albiceleste “di riposare e non restare nel secondo tempo. Ma chiedere a Maradona di farlo è come chiedere a un bambino di non amare sua madre”. Nelle registrazioni a cui fa riferimento Maradona una voce maschile con un accento argentino sostiene che Maradona era stato ricoverato in ospedale e poi morto per arresto cardiaco. “Le sorelle di Maradona l’hanno sentita, non hanno potuto contattarmi o contattare Diego. Non possiamo permettere che succeda qualcosa del genere”, ha aggiunto l’avvocato.
