ROMA (LaPresse) – Ue. Oggi si è riunito per la prima volta il Comitato Interministeriale per gli Affari Europei. Si tratta di un organo previsto dalla legge 234/2012 e che è stato presieduto dal Ministro per gli Affari Europei, Paolo Savona. Presenti anche i due Vice-Presidenti, Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Intervenuti Giovanni Tria, Ministro dell’Economia e delle Finanze e Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Presenti anche Danilo Toninelli, Ministro Infrastrutture e Trasporti e Riccardo Fraccaro, Ministro per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia Diretta. Infine Giulia Bongiorno, Ministro per la Pubblica Amministrazione ed Erika Stefani, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie.
Savona presiede il primo Comitato interministeriale per gli Affari europei: i temi discussi
Il ministro Paolo Savona ha illustrato i temi che verranno presentati alle Commissioni delle Politiche dell’Unione europea di Camera e Senato. Le quali saranno poi riunite in seduta comune il prossimo 10 luglio. Dopo la discussione, i partecipanti hanno approvato, all’unanimità, alcune iniziative. Si tratta di progetti che garantiscano le politiche di stabilità e di crescita. E sulle quali occorre operare se si vuole che il mercato comune e l’euro sopravvivano sul piano del consenso politico. Un consenso che si basa sulla crescita del benessere economico e sociale dei paesi-membri.
In particolare è stata sottolineata l’importanza di realizzare investimenti pubblici che abbiano due scopi. Quello di innalzare l’attuale insoddisfacente crescita reale e di rimuovere i dualismi di produttività esistenti. Che non permettono infatti lo sviluppo socio-economico e la stessa efficacia della politica monetaria comune.
