ROMA – Caso Marrazzo, la Procura chiede la condanna per quattro carabinieri. Il pm Edoardo De Santis ha proposto 12 anni di carcere a testa per Carlo Tagliente e Nicola Testini, 9 anni per Luciano Simeone e 4 anni per Antonio Tamburrino.
L’inchiesta
Al centro dell’inchiesta che ha portato a processo i quattro militari c’è il video che ha ripreso Piero Marrazzo in compagnia di un trans. L’ex governatore della regione Lazio si è costituito parte civile al processo.
Le accuse
I carabinieri rispondono a vario titolo di rapina, concussione, ricettazione. Gli imputati avrebbero violato pure la legge sulla detenzione di sostanze stupefacenti. Quelle riprese portarono il giornalista a dimettersi da presidenza della Regione. Il video, sostiene la Procura, fu girato durante l’irruzione delle forze dell’ordine nella casa dove Marrazzo era in compagnia di un transessuale. Tagliente, Simeone e Testini avrebbero pure minacciato l’allora governatore affinché firmasse assegni (per un valore di 20mila euro): era il prezzo da pagare per evitare che quel video finisse nelle mani sbagliate.