BOLOGNA – Notte di terrore per un’anziana nel Bolognese, tenuta in ostaggio per ore da tre rapinatori. Avevano studiato le sue abitudini, sapevano dove cercare, e hanno colpito portando via circa 13mila euro tra contanti e oggetti di valore. La donna è stata legata alla sedia, ma non ha ceduto facilmente. Non ha rivelato ai delinquenti dove si trovavano le chiavi della cassaforte, costringendoli a sradicarla dal muro, per poi darsi alla fuga. Le forze dell’ordine sono adesso sulle loro tracce.
Legata alla sedia con lo scotch
Nella notte i tre malviventi, che dalla prima ricostruzione pare siano stranieri, si sono introdotti nell’abitazione in piena notte. Hanno bloccato la donna anziana legandola ad una sedia con del nastro adesivo per immobilizzarla. Hanno preteso le chiavi della cassaforte, ma lei ha resistito. Così i tre si sono dati da fare per sradicarla dal muro, riuscendoci dopo qualche ora. Ottenuto il cospicuo bottino si sono dati alla fuga lasciando la donna ancora immobilizzata. Quando è riuscita a liberarsi era ormai troppo tardi e i tre delinquenti erano già scappati lontano. Secondo il racconto, c’era un giovane rapinatore a sorvegliarla mentre gli altri due operavano.
Hanno studiato le sue abitudini
Pare che i tre delinquenti conoscessero le abitudini della donna, sapevano dove e quando colpire. Non erano degli sprovveduti e, quando sono andati via, le hanno sottratto il cellullare e tagliato i cavi del telefono fisso. In questo modo l’anziana non ha potuto dare immediatamente l’allarme una volta liberatasi, così i tre hanno avuto modo di guadagnare tempo e dileguarsi in tranquillità. Per allertare le forze dell’ordine la donna ha dovuto attendere l’arrivo della sua collaboratrice domestica che ha allertato le forze dell’ordine, giunte poi sul posto per i rilievi del caso. Ora è caccia ai tre malviventi.