TRIESTE (LaPresse) – L’amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia conferma che in bilancio per il 2018 sono garantite le risorse a copertura delle domande presentate per l’acquisto della prima casa. Lo ha ribadito l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti.
“Non è vero che sono stati tagliati i fondi. E qualche autorevole esponente dell’opposizione dovrebbe evitare di fare disinformazione e diffondere allarmismi ingiustificati”. Lo ha rilevato Pizzimenti. “In secondo luogo non è corretto omettere di dire a cosa veramente sono stati destinati i fondi in un capitolo ‘contenitore’ di spese di investimento”.
Il Friuli-Venezia Giulia garantisce i fondi per l’acquisto della prima casa
“Per una corretta informazione evidenzio alcuni degli stanziamenti più significativi. 400mila euro al Comune di Pordenone per la realizzazione di una scuola media. Inoltre un milione per il recupero di aree del demanio marittimo a Grignano. E 150mila euro per la manutenzione straordinaria di beni. Una somma che sarà destinata al funzionamento dei porti di Monfalcone e Porto Nogaro”.
Pizzimenti contro la disinformazione innescata dall’opposizione
“Come emerge da quanto riportato le previsioni di spesa decise dalla Giunta e approvate nelle commissioni del Consiglio regionale, sono tutt’altro che banali. Al riguardo, non c’entrano niente con la materia, come invece vorrebbe far credere l’opposizione, gli stanziamenti per le periferie dei capoluoghi. Che sono poi il frutto di fondi statali – ha concluso l’assessore -. Sarebbe meglio informarsi meglio prima di diffondere notizie errate. Perché la disinformazione non è una buona prassi politica”.