HONOLULU – Ancora paura alle Hawaii. Non si placa infatti la furia del vulcano Kilauea, protagonista di una nuova, violenta eruzione. Sono 23 le persone rimaste ferite. Il gruppo si trovava a bordo di un’imbarcazione, su cui osservavano da vicino gli effetti delle esplosioni degli ultimi mesi.
La dinamica dell’incidente
Per sfortuna dei 23 passeggeri, Kilauea è esploso in un punto della costa che dà sul mare. L’eruzione ha provocato una forte onda d’urto, che ha lanciato rocce incandescenti proprio in direzione del battello di turisti. Un detrito più pesante scagliato a tutta velocità è riuscito a sfondare il tetto della loro barca. Ciò ha causato il ferimento delle persone. Diversi hanno riportato ustioni sul corpo, e un uomo si è rotto una gamba.
Le testimonianze dei turisti
Il gruppo è stato colto alla sprovvista dalla violenta pioggia. Come hanno raccontato alcuni passeggeri alla Bbc, la sorpresa è stata tale da non avere nemmeno il tempo per cercare un riparo. “Mentre venivi bombardato dalla lava non c’era nessun posto sicuro dove andare. Avevi pochi metri a disposizione e tutti cercavano di nascondersi nello stesso punto. È stato veramente terrificante. Poco dopo c’è stato solo il caos, con il capitano che ha cercato di fare il possibile per riportare la calma, anche se invano“, hanno riferito ancora sotto shock i turisti.
Ancora paura alle Hawaii
Sono mesi che Kilauea terrorizza gli abitanti dell’arcipelago delle Hawaii. Migliaia le persone del posto costrette a lasciare le proprie abitazioni per la furia del vulcano, che da mesi minaccia campi e villaggi circostanti. Tornato in attività lo scorso maggio, Kilauea è costantemente monitorato da esperti vulcanologi, che ne osservano gli sviluppi. Le autorità invitano la popolazione alla massima prudenza, che, come in questo caso, non è mai abbastanza. Il battello di turisti si trovava infatti in una zona considerata fuori pericolo, esterna all’area di sicurezza stabilita dalla Guardia Costiera.