ROMA (LaPresse) – “Non abbiamo mai voluto fare un decreto per ridurre gli occupati e non sarà questo l’effetto”. Così il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, in audizione presso le commissioni riunite Finanze e Lavoro della Camera sul decreto Dignità.
Di Maio contro le accuse al decreto Dignità
“Non ci sto alla visione per cui esce un lavoratore e ne arriva un altro. Così si fanno passare gli imprenditori come persone che utilizzano i lavoratori come una catena di montaggio”. Lo afferma il ministro a proposito delle misure relative ai contratti a tempo determinato. In particolare sulla norma che prevede le causali al secondo rinnovo di 12 mesi. “Su questo ci impegniamo, anche in fase di conversione, a favorire e incentivare i contratti a tempo indeterminato. Quello è l’obiettivo che vogliamo raggiungere ed è un impegno che sento di prendere qui”.
Le due relazioni tecniche allegate al decreto
Allegato al decreto Dignità ci sono “due relazioni tecniche. Una inviata dall’Inps, che abbiamo letto la mattina successiva, nel giorno in cui il presidente della Repubblica firmava il decreto”. Nella prima relazione viene individuata una previsione ma non ci parlano degli impatti finanziari di disoccupazione. Tanto è vero che non prevedono oneri per la Naspi”.
“Nella seconda, che non abbiamo chiesto noi del ministero del Lavoro, c’era scritto invece che per oneri finanziari si prevede la Naspi. Ma quella previsione non considerava la congiuntura economica e gli investimenti economici”.
“Dunque nella fase di conversione del decreto – prosegue Di Maio – quelle decine di milioni di euro di Naspi che dobbiamo recuperare”. “Anche se la previsione per noi non sta né in cielo né in terra, potrebbero essere destinati a incentivare un aumento dei contratti a tempo indeterminato”.
Voucher
Il ministro ha affrontato anche il delicato tema della reintroduzione dei voucher. “Nel governo non c’è nessuna differenza di vedute sui voucher, abbiamo solo il dovere di non causare abusi e questo dipenderà da come scriveremo le norme”.