WASHINGTON – Fra Trump e Putin potrebbe esserci un secondo incontro dopo quello avvenuto pochi giorni fa ad Helsinki. E’ quanto fa sapere l’ambasciatore russo negli Stati Uniti, che dichiara che la Russia sarebbe disponibile a un nuovo meeting con Trump.
Che pasticcio, Donald Trump
Sono passati tre giorni dal vertice Trump-Putin, eppure le polemiche intorno a quanto dichiarato dal leader americano non sembrano placarsi. Il pasticcio fatto dal presidente americano non ha precedenti storici. Trump si era infatti schierato dalla parte del Cremlino circa la questione Russiagate proprio davanti ai giornalisti che, increduli, seguivano la conferenza stampa. Tornato a Washington, il presidente si è poi rimangiato tutto, correggendo le dichiarazioni fatte solo poche ore fa, giustificandole con un innocente “errore di pronuncia”.
Per gli Usa è in arrivo una seconda chance
Nonostante la figuraccia degli Stati Uniti, la Russia sarebbe però adesso pronta ad un secondo incontro, che potrebbe probabilmente avvenire già in autunno.
Trump avrebbe infatti invitato Putin a Washington, e il leader russo starebbe già mettendo in conto di accettare.
Lo conferma la portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders in un tweet. “Ad Helsinki, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha acconsentito a mantenere il dialogo fra gli staff dei due consigli di sicurezza. Il presidente Trump ha chiesto ad @Ambjohnbolton di invitare il presidente Putin a Washington in autunno e quelle discussioni sono già in corso“, ha spiegato la Sanders.
Trump: “Sono impaziente di incontrare di nuovo Putin”
Nel frattempo Trump sembra scalpitante al pensiero di incontrare nuovamente il suo amico Vladimir Putin. In una serie di tweet, il tycoon americano si è infatti dichiarato “impaziente” di tornare a confrontarsi con la Russia. Quello avvenuto ad Helsinki è stato, a sua detta, un meeting di “grande successo”, e l’ottimismo del presidente Usa sembra incontenibile.
“Sono impaziente per un secondo incontro così possiamo cominciare ad applicare alcune delle molte cose discusse, compreso fermare il terrorismo, sicurezza per Israele, proliferazione nucleare, cyber-attacchi, commercio, Ucraina, pace in Medioriente, Corea del Nord e altro. Ci sono molte risposte, alcune facili e alcune difficili, a questi problemi… ma possono TUTTI essere risolti“, ha infatti twittato Trump.