MILANO (LaPresse) – Enpa: “Sgomento per la morte del cane-eroe di Amatrice”. “L’Ente nazionale protezione animali esprime sgomento per l’ennesimo atto di crudeltà contro gli animali. Un atto ignobile che questa volta ha colpito anche un simbolo: il cane Kaos, impegnato nei soccorsi del sisma in Centro Italia”. Lo si legge in una nota dell’associazione animalista.
Le dichiarazioni di Enpa: “Ci costituiamo parte civile”
“Enpa, che già da ora è pronto a costituirsi parte civile in un auspicato, e riteniamo indispensabile procedimento giudiziario. Chiede – si trova ancora scritto – siano attivate tutte le procedure previste in caso di avvelenamento di animali. E chiede anche alle istituzioni di mantenere gli impegni annunciati nei giorni scorsi, inasprendo quanto prima le pene a carico di chi abbandona, maltratta o uccide animali. Questo governo dovrebbe iniziare cancellando del tutto l’applicazione della particolare tenuità del fatto (articolo 131-bis, introdotto nel 2015) ai reati contro gli animali. Un istituto, quello della tenuità del fatto, che troppo spesso ha rappresentato una inaccettabile ‘via di fuga’ per i colpevoli di tali delitti”, conclude la nota.