ROMA (LaPresse) – “Incontro molto costruttivo e amichevole” con Luigi Di Maio, “scambi molto utili” con Giovanni Tria. Il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire è volato mercoledì a Roma per incontrare il vicepremier e l’omologo italiano. Sul tavolo tasse sul digitale, convergenza fiscale, bilancio della zona euro, Stx/Fincantieri. Un dossier, quest’ultimo, strategico per entrambi i paesi e su cui si è tentato di stemperare la tensione. Tria e Le Maire “ribadiscono l’impegno ad attuare la alliance roadmap definita a settembre 2017“, hanno detto in una nota congiunta. Spiegando che i due ministri, insieme a Di Maio, all’omologo francese e ai due ministri della Difesa, “faranno il punto sullo stato di avanzamento“.
“La fusione tra Stx e Fincantieri è sulla buona strada“, ha detto Le Maire
Sottolineando che il progetto sarà finalizzato “nei prossimi mesi, non appena le autorità della concorrenza avranno dato il loro accordo finale“. La fusione darà vita a “uno dei più grandi costruttori navali civili del mondo“, ha detto. Ritenendolo nell’interesse di entrambi i paesi “costruire giganti industriali di queste dimensioni“. Sicuramente, ha detto Di Maio, “ci saranno contatti continui tra il nostro Ministero, il ministro dell’economia e il governo francese. Perché il nostro obiettivo è favorire l’integrazione tra Fincantieri e Stx e farlo nell’ottica di medio-lungo termine. Il nostro obiettivo è non dare solo un orizzonte per step, ma dare un lungo termine, un respiro a questo processo che può aiutarci a creare uno dei gruppi più grandi al mondo in questo settore“. L’esito degli incontri è positivo per l’Ad di Fincantieri, Giuseppe Bono: “Andiamo avanti. Sono stati confermati gli accordi del governo precedente. Siamo abbastanza soddisfatti“.
