L’AVANA (LaPresse/AFP) – Il referendum nazionale per ratificare la nuova costituzione cubana si terrà il 24 febbraio 2019. Lo ha annunciato la televisione di Stato. Il Parlamento ha approvato un nuovo progetto di costituzione a luglio che sarà presentato ai cittadini per la discussione dal 13 agosto al 15 novembre. La versione attuale è stata approvata nel 1976.
Come cambia la nuova costituzione di Cuba
La nuova costituzione riconoscerebbe per la prima volta il ruolo del mercato e del settore privato nell’economia socialista. Sebbene sotto l’occhio vigile del Partito comunista di Cuba (PCC). Dando sostegno legale alle riforme economiche avviate un decennio fa dall’ex presidente Raul Castro, che sono state lasciate nelle mani del suo successore Miguel Diaz-Canel. Nel testo anche il matrimonio tra persone dello stesso sesso, un’importante richiesta della comunità LGBT dell’isola socialista.
Anche gli emigrati avranno voce in capitolo
Cuba prevede di lasciare che i suoi 1,4 milioni di cittadini espatriati contribuiscano alla nuova costituzione. La prima volta che gli emigrati avranno voce in capitolo negli affari dell’isola dalla rivoluzione del 1959. Non è però ancora chiaro se saranno in grado di partecipare al referendum.
La consultazione popolare
La data della consultazione popolare coincide con l’anniversario della proclamazione dell’attuale costituzione del 1976, nonché con l’inizio della Guerra d’indipendenza di Cuba nel 1895.