MILANO (LaPresse) – Salini Impregilo, Lane cede Plants & Paving per 555 milioni dollari. Lane Construction, società del gruppo Salini Impregilo, ha annunciato la firma di un contratto per la vendita della Divisione Plants & Paving a Eurovia, società del Vinci Group. Per un corrispettivo cash totale di 555 milioni di dollari. La transazione, si legge in una nota, è soggetta all’approvazione delle autorità di regolamentazione. La chiusura e il pagamento sono attesi nel 4 trimestre 2018.
Le dichiarazioni dell’ad Pietro Salini
“Siamo molto soddisfatti della definizione dell’accordo raggiunto negli Stati Uniti. Per la vendita della divisione plants and paving”. Così commenta l’amministratore delegato Pietro Salini. Precisando che “dal punto di vista finanziario abbiamo concluso una operazione di dismissione di un segmento non core di Lane. Non strategico per il gruppo, per un valore complessivo di 555 milioni, 100 milioni superiore al totale dell’esborso necessario per l’acquisto di tutta Lane solo 3 anni fa, con una generazione di una ingente disponibilità di cassa e di un considerevole utile”, mentre “dal punto di vista industriale la dismissione del segmento plants and paving consentirà a Lane di riorganizzarsi e focalizzare attenzione sui grandi lavori infrastrutturali, con un backlog attuale di circa 3 miliardi di dollari, un fatturato post cessione negli Stati Uniti da lavori intorno a 1,4 miliardi di dollari, un Ebit margin normalizzato superiore a 3% e una stabile generazione di cassa”.
L’operazione è in linea con la strategia di crescita globale del gruppo
L’operazione, evidenzia la nota di Salini Impregilo, è in linea con la strategia di crescita globale del gruppo. Che mira al proprio consolidamento nel settore delle grandi infrastrutture complesse negli Stati Uniti. Dismettendo le attività non strategiche e non rientranti nel suo core business. Dopo la cessione, Lane continuerà ad essere tra le società leader nelle grandi infrastrutture civili nel Paese. Specialmente nei trasporti, nel tunnelling e nel settore acqua. Con un fatturato atteso di 1,4 miliardi di dollari.
Gli Stati Uniti rappresentano infatti il primo mercato per il gruppo per ricavi
Gli Stati Uniti rappresentano infatti il primo mercato per il gruppo per ricavi, con l’obiettivo di ottenere fino al 40% del suo fatturato globale nell’area del Nord America nei prossimi tre anni. “Cediamo asset per noi non strategici e consolidiamo la crescita di Lane, una società destinata a diventare il polo di sviluppo per il Nord America in tutti i segmenti delle grandi infrastrutture complesse, dai trasporti a tunneling e water”, sottolinea ancora Pietro Salini.