Torino (LaPresse) – “Avevo detto ai miei che dovevamo partire dal buon secondo tempo effettuato contro la Roma, ma così non è stato. Nel primo tempo l’Inter pressava alto, rubava palla e noi eravamo troppo timidi, non riuscivamo a fare il nostro gioco. Nell’intervallo ci siamo parlati e guardati negli occhi; per fortuna le cose sono cambiate. Abbiamo quindi cominciato a giocare come voglio io, anche perchè loro probabilmente erano stanchi dal pressing effettuato nei primi 45’”. Il tecnico del Torino Walter Mazzarri ha commentato così il pareggio ottenuto in rimonta a San Siro contro l’Inter.
Il trainer granata entusiasta della reazione nella ripresa dei suoi calciatori, al cospetto di una delle corazzate della Serie A
“Questa è una squadra che ha delle doti importanti, ma l’importante è che la qualità si metta a servizio della squadra. Noi dobbiamo imparare a giocare da squadra, e per fare questo non basta solamente la tecnica – ha aggiunto l’allenatore granata – Forse ci portiamo dietro un po’ di timidezza delle precedenti stagionii, ultimamente ci sono delle nuove facce che si devono inserire. Dobbiamo allenarci duramente in modo tale che i giocatori si conoscano sempre di più. Meite? Ha grandissime potenzialità. Anche lui nel primo tempo era un po’ timido, poi si è ripreso alla grande.”