FOGGIA – Che l’estate sia finita o si sia presa solo una pausa, al momento non è dato saperlo. Quel che è certo, invece, è che negli ultimi giorni, nella zona del Gargano, i segnali dati dal meteo annunciano un’apertura anticipata della stagione fredda.
Danni nelle arterie principali e allagamenti nelle strade del centro
Pioggia e grandine sono cadute in abbondanza già dalla tarda serata di ieri in alcune zone del Gargano. I problemi più importanti si sono registrati soprattutto a Rodi Garganico, nella provincia foggiana. Alcuni campeggi sono stati fatti evacuare e anche con estrema urgenza dalle forze dell’ordine. La causa del provvedimento è da ricercare nel livello dell’acqua che si è alzato pericolosamente superando in alcuni tratti il metro d’altezza. Disagi anche sulla litoranea dove automobilisti e centauri hanno dovuto fare i conti con detriti e fango che hanno letteralmente invaso la carreggiata.
I vigili del fuoco sono intervenuti in soccorso a turisti e residenti
Soprattutto in prossimità delle spiagge, dunque, si è reso necessario l’intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco che hanno dovuto liberare alcuni passaggi e che per ore hanno monitorato l’intera zona. Particolarmente difficili le condizioni nella zona di ‘Lido di Sole’. Qui si è verificata una violentissima grandinata che ha danneggiato tante auto parcheggiate. Anche in questo caso fondamentale è stato l’intervento dei vigili del fuoco così come lungo la provinciale ‘51 bis’ dove in più punti si è registrato un mare di fango e detriti.
le condizioni anche nel comune di San Nicandro Garganico dove alcune strade sono risultate allagate. Anticipo d’inverno anche in Alto Adige dove chi aveva pensato di trascorrere calde ore in montagna ha dovuto invece fare i conti con le prime abbondanti nevicate. E con le temperature che, nei punti più alti, sono precipitate arrivando anche sotto lo 0. Una situazione anche qui inattesa ma che non ha creato particolari disagi.