Londra (Regno Unito), 1 set. (LaPresse/AFP) – Un altro enorme pupazzo gonfiabile vola nel cielo di Londra, dopo il ‘Baby Trump’ in ciripà sospeso a luglio sul Parlamento per protesta contro la visita del presidente americano. A galleggiare sulla capitale britannica questa volta è un sindaco Sadiq Khan in plastica di 9 metri, vestito in bikini giallo, in un’iniziativa di protesta promossa da Yanny Bruere, che si definisce un sostenitore della libertà d’espressione. Il pallone gonfiabile è stato pagato con una campagna di crowdunding online, che ha raccolto circa 67mila euro. Facendo arrabbiare i sostenitori del presidente americano, a luglio Khan aveva autorizzato la protesta con il ‘Baby Trump’ volante, affermando che i londinesi avessero il diritto di manifestare pacificamente. La contro-azione è stata ugualmente autorizzata dal comune.
la provocazione
Il 28enne Bruere, di Northampton a nord della capitale, ha confermato che l’iniziativa è destinata a rispondere al sindaco. “Penso che si debba mostrare un certo rispetto al leader del mondo libero e principale alleato del Regno Unito, il presidente americano”. L’iniziativa, secondo Bbc, è stata sostenuta anche dall’emittente conservatrice americana Fox News e da Russia Today. Khan ha risposto tutt’altro che adirato, bensì mostrandosi divertito ai microfoni di ITV News. “Se la gente vuole trascorrere il sabato guardando me in bikini giallo, benvenuti! Non credo proprio però che il giallo mi doni”. La scelta di ‘vestire’ Khan con un bikini giallo fa riferimento a un’iniziativa del 2016, quando il sindaco stabilì che nella rete di trasporti pubblici della capitale non dovessero essere affisse pubblicità che favorivano il ‘body shaming’, cioé quei contenuti che promuovono una aspettativa irrealistica sul corpo e sminuiscono le persone, in particolare le donne. All’origine era un poster pubblicitario di un beverone proteico, che mostrava una modella in bikini giallo e la scritta ‘Sei pronto per la prova costume?’.