Milano, 2 set. (LaPresse) – Uno striscione di 100 metri quadrati con la scritta ’26th may 2019 – Change Europe’ è stato srotolato proprio sotto il palco del GP di Monza. Questo durante la premiazione a fine gara e ripreso dalle telecamere di tutto il mondo. L’iniziativa è stata rivendicata dai Giovani Leghisti che, come ogni anno, erano presenti al Gran Premio con le tradizionali bandiere della Lombardia. “Anche quest’anno – spiega Luca Toccalini, coordinatore dei Giovani leghisti della Lombardia e deputato – abbiamo lanciato un messaggio chiave in mondovisione. Questa è l’ora di cambiare l’Europa, sempre più menefreghista nei confronti dell’Italia. Ciò come si è evinto soprattutto nelle ultime settimane sulla questione immigrazione. Il 26 maggio gli italiani avranno la possibilità di scegliere una forza politica, la Lega, che sarà un punto di riferimento per tutti i movimenti sovranisti europei. Ciò contro l’Europa delle banche e della finanza”.
continua Andrea Crippa, deputato e coordinatore federale dei Giovani leghisti
“Non è sufficiente cambiare l’Italia. Le elezioni dell’anno prossimo saranno un referendum fra l’Europa dell’èlite, delle lobby, dell’immigrazione, del precariato e l’Europa dei popoli, della famiglia, del lavoro e del futuro. Stiamo creando a livello giovanile una sorta di ‘Lega delle Leghe’ che, in Ue, sia capace di mettere insieme tutti i giovani liberi. Tutti quelli che vogliano difendere i propri confini e le proprie identità. Stiamo raccogliendo tantissime adesioni da tutte le Nazioni del Continente, siamo pronti a guidare questo movimento che scardinerá gli equilibri di un sistema che ci ha portato alla fame”.