FIRENZE (LaPresse) – Lega, Rossi (LeU): “Salvini sovversivo, non è al di sopra della legge”. “Salvini il ‘sovversivo’. Le differenze tra il mio e il suo comportamento. Riflettevo sull’arroganza di Salvini e la sfida che lancia alla magistratura affermando che lui è ‘eletto dal popolo’. Come se ciò lo collocasse al di sopra della legge”. Così, questa mattina su Facebook, il presidente della Regione Toscana ed esponente di Liberi e Uguali, Enrico Rossi. Torna sulla vicenda del contrasto tra il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini e i magistrati a proposito del sequestro di 49 milioni di euro al Carroccio. “Nel 2011 – racconta Rossi -, dopo avere io stesso sporto denuncia in Procura per un falso nel bilancio di una Asl, sono stato iscritto come indagato per diversi anni. A causa della dichiarazioni false rilasciate da parte di un ladro, arrestato proprio in conseguenza del mio esposto”.
Lega e Leu, le dichiarazioni di Enrico Rossi
Il procuratore, fatto il suo lavoro, ha chiuso la vicenda dichiarando il mio ‘operato corretto e rigoroso’. In tutto quel periodo non mi sono mai sognato di attaccare la magistratura e ho sempre detto che è normale che il comportamento e le azioni di chi svolge ruoli pubblici siano sottoposti al controllo di legalità. Anche Salvini deve dire così. Altrimenti il suo è sovversivismo, che il dizionario definisce un ‘atteggiamento di cieca e disordinata opposizione all’ordine costituito, implicante manifestazioni reali o potenziali di sobillazione o di iniziativa violenta’”.
