TORINO – La guardia di finanza di Torino, grazie all’ausilio dei cani antidroga, ha arrestato per detenzione e spaccio di droga un 50enne del posto. L’uomo, F. E., aveva allestito in casa delle vere e proprie serre, adibite a vivaio per la coltivazione della marijuana. Presente anche un impianto stereo per far crescere e maturare le piante a suon di musica.
Passione smisurata per la coltivazione delle piante
Le fiamme gialle hanno recuperato 25 piante di cannabis di varie dimensioni. Solo 3 di queste erano sul balcone della camera da letto, mentre e le altre 22 in cantina, posizionate in tre serre climatizzate. La crescita e il mantenimento delle piante di marijuana era garantita dalla presenza di un sofisticato sistema di illuminazione. Potenti lampade al sodio ad alta pressione, con potenza fino a 600 Watt, garantivano la crescita dei vegetali.
Nelle serre erano anche presenti termosifoni elettrici per garantire la temperatura ideale. Reperita anche attrezzatura per l’irrigazione, oltre a ventilatori per il ricambio dell’aria, flaconi di fertilizzante. Sottochiave strumenti per la misurazione del ph e tutti gli altri accessori destinati al mantenimento della piantagione.
A ritmo di musica: classica per le più piccole, reggae per le piante adulte
F.E. coltivava le piante di cannabis indica con specifiche competenze e immensa passione. Tanto da dotare le serre di impianto audio per offrire musica classica alle piantine in crescita e musica reggae alle piante adulte. Nel corso della perquisizione l’uomo si è persino detto preoccupato di dover aprire una delle serre. Le piante, infatti, in quel momento ‘dormivano’ e dal timer impostato mancavano 40 minuti alla sveglia.