ORE 11,28 – Il miracolo si ripete, ma paura per Crescenzo Sepe. Forse il caldo, la stanchezza: il cardinale, pallido in viso, è stato costretto a sedersi. Durante la messa si è sentito male. Ha traballato.
L’alto prelato non ha potuto portare fuori la cattedrale l’ampolla col sangue.
Intanto poco prima della proclamazione del miracolo, un uomo si e’ avvicinato minaccioso a Luigi de Magistris. L’anziano si e’ diretto verso l’altare maggiore della basilica urlando invettive contro sindaco. Al primo cittadino avrebbe voluto consegnare una missiva. L’uomo però è stato bloccato da alcuni rappresentanti del cerimoniale a pochi centimetri da De Magistris.
NAPOLI – Via Duomo blindata. All’esterno della cattedrale i maxi-schermo che inquadrano l’interno della chiesa. Tutti col cellulare in mano. Tutti in attesa: aspettano che il cardinale Sepe porti l’ampolla col sangue di San Gennaro.
Il sangue si è sciolto
Applausi e commozione. Il sangue alle 10 e 05 si è sciolto. La reliquia era già allo stato liquido quando è stata prelevata dal cardinale dalla cassaforte.
Il miracolo
Il miracolo si ripete tre volte l’anno. Il giorno di San Gennaro, a settembre, a dicembre e il giorno che precede la prima domenica di maggio. E’ segno di buon auspicio per Napoli e la Campania.
E anche stavolta il santo patrono della città partenopea ha rassicurato tutti: il sangue si è sciolto.