ROMA – Eliminare gli sprechi della sanità e dare il via a una manovra economica che dia spazio alla crescita del Paese. Il ministro degli Interni Matteo Salvini ha parlato della sua idea della legge di bilancio. Ridurre gli sprechi in modo da evitare tagli in settori in cui è prioritario investire. Nelle dichiarazioni rilasciate al ‘Corriere della sera’ il vice premier ha parlato anche del ‘caso Casalino’ e del ministro Tria.
La Manovra
“In queste ultime settimane ho avuto modo di fare alcune chiacchierate con alcuni di questi famosi investitori esteri di cui si sente parlare – ha spiegato Salvini – E tutti, sottolineo tutti, mi hanno detto la stessa cosa: fate una manovra coraggiosa, espansiva. Serve una manovra coraggiosa, con un bilancio espansivo, perché se il Paese non cresce, il debito aumenta”. E’ questa la priorità della legge di bilancio per il leader del Carroccio. “Se sarà tale, e lo sarà, gli zero virgola di deficit in più non conteranno niente”, ha proseguito. Poi Salvini ha posto l’accento sul taglio degli sprechi, che deve colpire un po’ tutti i settori, anche la sanità: “I costi standard saranno importanti sotto questo punto di vista”, ha detto entrando in contrasto con il vice premier Luigi Di Maio che non vorrebbe toccare il settore Salute.
I commenti su Tria e sul ‘caso Casalino’
Salvini ha invitato il ministro dell’Economia Giovanni Tria ad essere ‘coraggioso’. “A me piacerebbe essere il ministro all’Economia che cambia il passo. Essere il primo, dopo anni di manovre restrittive, a firmare un bilancio espansivo. Se fossi in Tria, chiederei a Salvini e Di Maio di fare spese intelligenti”, ha dichiarato. Poi il commento sulla bufera che ha colpito il portavoce del Movimento 5 Stelle Rocco Casalino, che in un messaggio privato, poi divulgato dalla stampa, ha insultato i tecnici del Mef. “Credo sia stato incauto. Ma nessuno minaccia nessuno. Quello che vogliamo dire, noi lo diciamo con il sorriso”.