Roma, 24 set. (LaPresse) – “Oggi si è tenuto un incontro presso il Ministero della Salute con le principali associazioni italiane di protezione animale sulla tutela della salute e del benessere di tutti gli animali. All’appuntamento hanno partecipato il Dr. Giuseppe Amato, Capo della Segreteria Tecnica del sig. Ministro e la Direzione tecnica competente per materia del Ministero. Nella riunione il Dr. Amato ha reso noto che c’è la volontà da parte del Ministro Giulia Grillo di istituire il Sottosegretario alla tutela degli animali”. Così in una nota Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani onlus. “Accogliamo con viva soddisfazione la proposta del dicastero alla Salute che per noi rappresenta uno sforzo concreto sull’innalzamento del benessere animale. Vigileremo in maniera attenta affinché la figura del Sottosegretario alla tutela degli animali diventi una realtà imminente e fattiva. Finalmente con il Min. Grillo troviamo un interlocutore valido e affidabile con il quale discutere nell’interesse degli animali che sono esseri indifesi”.
Conclude Caporale:
“Sono tanti gli argomenti che sono stati trattati in questa prima interlocuzione. Rimane per noi urgente trasformare in legge le previsioni dell’ordinanza ministeriale contro i bocconi avvelenati e soprattutto adottare delle misure restrittive sulla vendita delle sostanze velenose facilmente reperibili in commercio. Auspichiamo che il Ministro della Salute, Giulia Grillo, dopo questo incontri avvii un Piano nazionale di prevenzione contro il randagismo. Troppe volte questo problema viene risolto con un macabro e inaccettabile fai-da-te. I cani vaganti vanno sterilizzati, microchippati e iscritti all’anagrafe. Siamo favorevoli a migliorare la Legge 281/91. Promuovere le adozioni e far funzionare l’anagrafe canina nazionale è un punto di partenza contro l’abbandono degli animali. Abbassare l’Iva del 22% sulle prestazioni sanitarie e prezzo dei farmaci destinati agli animali adottati o a sostegno delle famiglie con difficoltà economiche sarebbe fondamentale per contrastare la problematica del randagismo presente nel territorio nazionale”.