BERLINO – L’abuso di chirurgia plastica può portare anche al carcere. E’ finito in manette il Ken umano famoso per le sue ospitate da Barbara D’Urso e per la partecipazione all’edizione nip del ‘Grande fratello’. Rodrigo Alves è stato arrestato a Berlino dopo un controllo da parte della polizia. “Hanno visto il passaporto e hanno detto che non sono la stessa persona”, ha dichiarato lo spiritoso opinionista dopo l’arresto. La polizia di Berlino lo ha ammanettato e portato in un commissariato, dove personale dell’ambasciata britannica lo ha raggiunto chiarendo il caso. Nella foto del passaporto il Ken umano aveva tratti del viso diversi rispetto a quelli reali.
L’arresto a Berlino
La vicenda è stata subito chiarita, ma la notizia ha fatto il giro del web. L’arresto del biondo Ken in giacca rosa ha divertito tutti. L’ambasciata britannica ha risolto il problema rilasciando un nuovo passaporto e Alvares ha potuto fare ritorno a casa. “Sono stato fermato dalla polizia tedesca. Volevano controllare il mio passaporto e hanno visto che la foto non corrisponde al mio aspetto. E’ il vecchio passaporto, ho dimenticato di portare quello nuovo. Ora devo andare in ambasciata e chiedere un nuovo documento, per poter ritornare in Inghilterra”, ha dichiarato Rodrigo sui social dove è molto attivo.
Chi di plastica ferisce…
Nelle ultime settimane Rodrigo Alves è stato spesso ospite di Barbara D’Urso a ‘Domenica live’ per parlare dei danni e dei benefici della chirurgia plastica. Si è sempre detto favorevole agli interventi, attaccando i vip che nascondono di ricorrere al chirurgo per cambiare i propri tratti somatici. La sua celebrazione della chirurgia è sempre stata chiara. Questa volta, tuttavia, la plastica lo ha senza dubbio penalizzato. Se non avesse fatto tutti quei ritocchini il Ken umano non sarebbe finito in manette.