Berlino (LaPresse/AFP) – E’ bufera in Germania per il tweet di un esponente del governo di Angela Merkel che commemora la morte di Erwin Rommel. E’ no dei generali di Adolf Hitler che fu poi coinvolto in un complotto per uccidere il Führer. “Erwin Rommel, che è stato costretto a suicidarsi dai nazisti, è morto 74 anni fa”, ha scritto Peter Tauber, un esponente di primo piano della Cdu della cancelliera. Il tweet ha scatenato un’ondata di proteste sui social network. Molti utenti hanno accusato Tauber di voler riabilitare il generale nazista, mentre altri lo hanno difeso ricordando la storia di Rommel è controversa. Soprannominato ‘Volpe del deserto’, per i suoi successi tattici nella campagna nordafricana, Rommel era stato contattato nel febbraio del 1944 da un gruppo di ufficiali che complottavano per uccidere Hitler.
Cittadini tedeschi divisi sul generale tedesco
Tuttavia era rimasto gravemente ferito in un attacco aereo inglese nel mese di luglio. Per questo non aveva partecipato direttamente al tentativo di colpo di Stato. Ciò nonostante, gli investigatori della Gestapo scoprirono il suo ruolo e gli fu ordinato di suicidarsi, cosa che fece il 14 ottobre. Difendendo il suo tweet, lo stesso Tauber ha detto a Bild che Rommel ha “ripetutamente ignorato gli ordini criminali” ed era legato alla resistenza contro Hitler. Un dibattito sul generale è importante, ha aggiunto, “se ci aspettiamo che i soldati oggi siano responsabili dei valori del nostro paese”.