ROMA (LaPresse) – Manovra, Brunetta: “siamo al collasso, Conte la cambi o si dimetta”.”Siamo sull’orlo del collasso finanziario, per colpa di un Governo incapace che sta portando l’Italia alla rovina. All’apertura dei mercati lo spread è balzato subito oltre i 340 punti base, ai nuovi massimi dal 201.,Con il rendimento sul BTP decennale che ha sfiorato il 3,8% e quello sul BTP biennale il 2,0%. È crollata di nuovo la Borsa di Milano, con l’indice azionario FTSE MIB che si è portato sotto la soglia importante dei 19.000 punti. Sotto la quale gli analisti prevedono che si può solamente scendere ulteriormente, e con le banche di nuovo colate a picco.
Le perdite subite dalle società quotate in Borsa e dagli istituti di credito ormai non si contano più. E’ impossibile ipotizzare una inversione del trend dal momento che, per come si sono messe le cose. I mercati italiani sono completamente allo sbando. A soltanto tre giorni dalla scadenza dell’ultimatum europeo imposto al Governo italiano di inviare le proprie osservazioni sulla manovra. Che la Commissione ha già deciso comunque di bocciare. Dati gli ‘scostamenti che non hanno precedenti nella storia dell’Unione Europea’, in attesa della decisione delle agenzie di rating che settimana prossima declasseranno il debito italiano, rendendolo praticamente inutilizzabile sui mercati internazionali”. Così, in una nota, il deputato Renato Brunetta, responsabile del Dipartimento di politica economica di Forza Italia.
Brunetta si scaglia contro Conte
“Davanti al continuo crollo dei mercati, delle banche, delle società quotate in Borsa, della fiducia degli investitori esteri c’è soltanto una cosa che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte può fare. Cambiare immediatamente la manovra, secondo quanto previsto dalle regole europee e dal buonsenso, oppure rassegnare al più presto le dimissioni. La scena di ieri del suo completo isolamento al pranzo del Consiglio Europeo, con gli altri capi di Stato che non hanno nemmeno risposto alle sue osservazioni, è l’emblema dell’isolamento italiano nello scenario internazionale”.
“L’atteggiamento di continua sfida, sfociato poi nell’irriverenza contro tutte le istituzioni europee, tenuto da Matteo Salvini e Luigi Di Maio sin dal loro insediamento al Governo, ha convinto Bruxelles. Che è arrivato il momento di dire basta e usare il pugno di ferro contro l’Italia. Tutti i leader europei hanno concordato su questo nel Consiglio di ieri. La totale chiusura nei confronti del nostro Paese è riassunta anche nell’intervista dell’ex presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem. Rilasciata all’emittente americana CNBC, nella quale ha dichiarato testualmente che ‘l’Europa non salverà l’Italia, perché il Meccanismo di Stabilità Europea verrebbe prosciugato in soli due anni. L’Italia dovrà salvarsi da sola’”, conclude Brunetta.
