VENEZIA – Operazione anti-droga all’interno di un istituto scolastico. I militari dell’Arma sono entratii in azione a seguito di un controllo sul territorio e hanno scoperto una professoressa in possesso di stupefacenti.
I controlli e la scoperta
Una figura apparentemente insospettabile proprio per il ruolo educativo che la stessa ricopre e che in realtà si è dovuta ‘arrendere’ di fronte all’evidenza. Nessuno si aspettava che si potesse arrivare ad un epilogo simile eppure quanto accaduto non ha lasciato spazio ad alcuna interpretazione. Quando il cane delle forze dell’ordine è arrivato dalle parti della donna, l’incredulità si è diffusa in un attimo tra i banchi e gli stessi carabinieri. Siamo in un istituto superiore del Veneziano e l’operazione in questione si inserisce in un progetto denominato ‘Scuole Sicure’.
La docente, scoperta e messa alle strette, ha ammesso di far uso di hashish e così si è proceduto ad una perquisizione nel suo appartamento. Dove sono stati trovati 0,7 grammi della stessa sostanza. Segnalata alla prefettura, potrebbe ora incorrere in altri provvedimenti personali. Perché per lei potrebbe prospettarsi l’allontanamento o anche la sospensione per un periodo di tempo ancora incerto.
Controlli e provvedimenti anche nei confronti degli studenti
I carabinieri, nell’ambito della stessa operazione, hanno segnalato alcuni studenti per uso di stupefacenti denunciando uno di loro per spaccio. Altri due sono stati sorpresi con una piccola quantità di droga ma nell’appartamento di uno di questi sono stati trovati in totale 43 grammi di marijuana già suddivisa in dosi. Un quadro piuttosto chiaro che ha fatto dunque scattare la denuncia. I controlli continueranno a ‘spot’ anche nei prossimi giorni. L’obiettivo è quello di rendere le scuole dei luoghi sicuri e di spegnere sul nascere ogni fiammella di illegalità. Soprattutto nell’ambito dello spaccio di droga che, dati alla mano, rappresenta oggi una vera e propria piaga tra giovani e giovanissimi.