Madrid (Spagna), 30 ott. (LaPresse) – “Come ho trovato il gruppo? Triste ma desideroso di iniziare e invertire la rotta. È un gruppo di campioni, guerrieri, che hanno vinto molte cose per questo club. La situazione non è la più facile, ma li ho visti desiderosi di ribaltarla”. Così Santiago Solari nel corso della sua prima conferenza stampa da allenatore ad interim del Real Madrid. Alla domanda se ha parlato con Lopetegui e se crede di poter essere un nuovo Zidane (anche lui divenuto allenatore mentre era alla guida della squadra B, ndr), l’ex attaccante argentino ha detto: “Appartiene alla sfera privata. Lasciamo in pace Zizou. È una delle più grandi figure del Madrid. Meglio lasciarlo solo, nella sua grandezza e non dedicarci a confrontarci con lui perché è incomparabile”.
e ancora
Alla domanda se pensa di rimanere fino alla fine della stagione, l’ex interista ha replicato: “Vediamo, per ora pensiamo giorno dopo giorno. Lavorare al Madrid è una grande opportunità ed è un bel lavoro. Ovunque, non solo come allenatore della prima squadra. Ho sudato la maglia fino all’ultima goccia, come gli altri che sono passati. Madrid ci include nella sua grandezza, ci supera tutti ma allo stesso tempo ci include tutti”. Infine sulla situazione della squadra e sull’esordio contro il Melilla in Coppa del Re, Solari ha concluso: “Domani giocheremo una partita importante quanto le altre e dobbiamo andare per vincere. Niente di più, così semplice e difficile allo stesso tempo. L’idea è di andare a Melilla e giocare con due p….”.