TRENTO – Prosegue senza sosta la lotta delle forze dell’ordine allo spaccio di droga nel territorio trentino. I carabinieri della compagnia di Trento hanno infatti arrestato sei persone, cinque dei quali dei quali di origine maghrebina, ritenute responsabili dello spaccio di cocaina ed eroina. Coinvolto nel giro anche un italiano che risulta invece imputato per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
I controlli in una zona già più volte attenzionata
Lo smercio delle sostanze stupefacenti sarebbe avvenuto prevalentemente nel centro storico di Trento per poi diffondersi a macchia d’olio anche a Verona e Brescia. Si tratta dell’ennesima operazione antidroga eseguita dalle squadre speciali negli ultimi mesi.
Le altre operazioni degli ultimi mesi
Andando a ritroso nel tempo, infatti, diversi gli interventi delle forze dell’ordine per porre fine ad un fenomeno in netta ascesa. Lo scorso 7 settembre, tra piazza Dante e il centro storico, arrivarono le manette per un pachistano e 3 nigeriani e le denunce di un tunisino, un gambiano e due nigeriani sempre per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In quell’occasione venne anche eseguito un ingente sequestro di circa 2 chilogrammi di ‘roba’ nascosti nello zaino di un pachistano.
I controlli
In poche ore furono controllate oltre 150 persone. Le attività investigative si sono dunque via via concentrate in particolare nel centro cittadino dove per lungo tempo vennero accertate diverse tecniche per lo smercio della droga. Molti dei soggetti coinvolti erano già stati segnalati nell’operazione denominata ‘Bombizona’ che aveva portato all’arresto di oltre 20 persone ed al divieto di dimora nella provincia di Trento di altrettante. Erano in tanti a girovagare a nella zona presidiandola, anche di giorno, in attesa dei clienti. Il tutto ampiamente documentato dalle forze dell’ordine che, in diverse circostanze, avevano anche assistito agli scambi di droga e denaro. Lo scorso mese diversi spacciatori furono così colti di sorpresa e, nonostante avessero tentato di ingoiare la sostanza stupefacente in loro possesso, vennero preventivamente bloccati.