PARIGI – L’esplosione, la paura. Poi le preghiere, la speranza. Alla fine la luce, quella che Angela Grignano, la ragazza coinvolta nell’esplosione del panificio a Parigi, ha emanato dai suoi occhi dopo essersi risvegliata dal coma. La strada sarà di certo ancora ricca di saliscendi, la necessaria riabilitazione alla gamba sarà lunga e forse dolorosa.
L’esplosione del panificio a Parigi resterà per sempre nella sua memoria
E non sarà sicuramente semplice superare quanto accaduto anche da un punto di vista psicologico, perché quel boato, le fiamme, il dolore resterà per sempre nella sua mente. Il peggio, però, sembra essere passato, le conseguenze che inizialmente si pensava sarebbero state drammatiche ora, forse, sono state scongiurare: Angela ha riaperto gli occhi e ci riconosce” aveva detto uno dei familiari che avevano raggiunto la ragazza dopo essere venuti a conoscenza della tremenda notizia. I medici le. hanno infatti ridotto i farmaci che tenevano in coma indotto e così lei è riuscita a svegliarsi.
Inizierà ora la lunga fase di riabilitazione
Nessuna parola chiaramente ma, a quanto pare, diversi cenni lucidi e di comprensione quando i cari che le sono vicino parlano con lei. Anche l’intervento più delicato, quello di ricostruzione della gamba destra che era a rischio amputazione, è perfettamente riuscito. Bisognerà come detto attendere il decorso post operatorio ma la grande paura sembra essere davvero passata. Per quel che riguarda la situazione generale dopo la grande esplosione nella panetteria a due passi dall’Opéra, il bilancio si è purtroppo aggravato con una quarta vittima recuperata dalle macerie. Secondo quanto dichiarato dal procuratore francese, il cadavere è quello di una donna, estratta dunque senza vita dopo il duro lavoro delle squadre speciali e dei vigili del fuoco. La fuga di gas e il conseguente terribile scoppio ha dunque causato al momento la morte di 4 persone, due pompieri e due donne, una turista spagnola oltre alla vittima predetta. Una cinquantina i feriti.
